sabato 13 ottobre 2012

80 anni ... ti mio padre


Ottanta anni …

Caro Luciano, Caro Papà
E' giunto il giorno e noi siamo qua
Dentro di noi, l'emozione è tanta
Nell'annunciare che sei negli 80!

Ma più ti guardo, e sono sincero
Mi viene da dire: “non può esser vero!”
Tu ne dimostri 20 di meno
e quando lo dico, sono sereno

Ti metto a confronto coi tuoi coscritti
di cui forse un paio, camminano dritti
e tu, che il computer sai anche usare
ti manca soltanto di navigare!


La vita da bimbo non era tranquilla
con te che marciavi con i balilla
Camicia nera, Saluta il sovrano!
Tu che non sei neppure Italiano!

Arriva la guerra, percorri il lago
per arrivare al sicuro a Brissago
La strada è breve, si viaggia lenti
e devi dire addio ai parenti


Quel che lì trovi non è la cuccagna
Ma ti ci adatti, nessuno si lagna
da quei bambini “badin” sei chiamato
e tu rispondi con il pugilato


Ci sono i cugini giù per la via
che mangiano i dolci in pasticceria
tu invece trovi, a fine giornata
la solita, gialla, noiosa frittata

Passano gli anni arriva la resa
e tu ritorni di nuovo a Stresa
in pochi anni molto è cambiato
ma per fortuna il conflitto è archiviato


Ritrovi la scuola, ma guarda che strano?
Sei il primo in Francese ma l'Italiano?
L'hai tu lasciato dentro un cassetto
Perché in Ticino parlavi dialetto!

Passano gli anni, fai l'alberghiera
scuola in quegl'anni seria e severa
Con il diploma cominci a viaggiare
su e giù per l'Europa, ai monti e al mare

Impari le lingue e pure il mestiere
Dal segretario al cameriere
Tanti ricordi, sia dolci sia amari
son tanti i mesi lontano dai cari

E lì matura la decisione:
La Piratera prendiamo in gestione!
E' detto e fatto, iniziate presto
Tu, nonna Ines e nonno Ernesto

Il nonno in cucina fa sempre le bizze
ma cucina benissimo, altro che pizze!
E viene gente a farvi gli onori
Cantanti, principi, sportivi e attori


Gli affari van bene pur se la gente
vi rema contro e a volte mente
raccontano storie, dicendo fra i denti
All'Isola Madre ci sono i serpenti!!
Ma non importa con quel lavoro
per vari anni il guadagno è sicuro
e coi risparmi che restano in mano
Ecco acquistata la casa a Carciano


Siamo agli inizi degli anni sessanta
or hai trent'anni: sono abbastanza!
E' ora di mettere la testa a posto
far su famiglia ad ogni costo
Vive in paese la bella Adele
vi corteggiate col latte e col miele
La decisione è presto presa
e il Matrimonio si svolge a Stresa

Siamo a febbraio, è ancora freddino,
ma cosa importa, voi quel mattino
non sentivate di certo il gelo
ma eravate al settimo cielo

Passata la festa, ritorna la vita
giocate a Pallanza la vostra partita
il Bar prescelto, il Bolongaro
sembra un affare al mondo raro
Non è così, è molto dura
e c'è un pargoletto di cui prendersi in cura
al caldo di luglio Daniele è nato
in piena stagione il disgraziato!

Ma non importa andiamo avanti
gli alti e bassi sono costanti
e vi ricordate di certo una cosa:
quell'odiatissima … fontana luminosa?

Passano gli anni, arriva il secondo
il caro Renato bello e giocondo
ma ora che fare: restiamo a Pallanza?
No, grazie tante, ne abbiamo abbastanza

E l'avventura riparte in Ticino
a lavorare non proprio vicino
là, nel campeggio da zia Giovanna
che in quel momento è proprio una manna

Passano gli anni e le stagioni
non ci son altre forti emozioni
fin quando arriva un figlioletto
Claudio è chiamato il pargoletto
Cambia la storia si torna in Italia
Al Bar Torino: che bella battaglia
Son solo tre anni ma sono d'oro
gelati, birre, tanto lavoro


Ma anche qui c'è chi boicotta
e la cuccagna è presto rotta
si viaggia sul lago, dai nostri vicini
e quattro anni al bar Lucini

Lì tu ti annoi per quella gente
Spettegola tanto e spende niente
e all'occasione molli la presa
e si ritorna vicino a Stresa

Il Bar Regina in centro a Baveno
dove l'ambiente è più sereno
perché ritornano i tanti turisti
vengon da noi a fare gli acquisti!

Cresce il lavoro di anno in anno
le litigate ogni tanto ci stanno
ma si conclude questa avventura
e distaccarsi stavolta è dura

Un po' di pausa, ma fuori orario
fai dell'asilo il segretario
e stare fermo è proprio dura
è “la Luina” la nuova cura

Fai qualche anno da commerciante
per arrivare a una data importante
quella che attendono molte persone
l'agognatissima scarna pensione.


Ci son le bocce la casa il giardino
Manca soltanto qualche bambino
E arriva Laura seguita da Sole
E Morgan e Luca chi non li vuole!

 
C’è qualche acciacco, qualche problema
Ma d’arrabbiarsi non vale la pena
Se siamo qui a festeggiare
Questo momento da ricordare

 
Caro Papà, Nonno Luciano
Stiamo vicini, man nella mano
E se ottanta ti sembrano tanti
Io te ne auguro ancora altrettanti